giovedì 21 aprile 2016

La parola del dissenso - Ricordando GIANMARIO LUCINI – Firenze, venerdì 29 aprile 2016 ore 17.00


La parola del dissenso

 

Ricordando GIANMARIO LUCINI

 

Venerdì 29 aprile 2016 alle 17.00

 

Palazzo Medici Riccardi

Sala Pistelli

 

Via Camillo Cavour 3 - Firenze

 

parleranno di Gianmario Lucini e della sua opera

e leggeranno le sue poesie

 

Marcella Corsi, Anna Maria Curci e Luca Benassi

 

Introduce e coordina

Annalisa Macchia

 

La notte fra il 27 e il 28 ottobre 2014 moriva Gianmario Lucini, un bravo e stimato poeta, un editore, un infaticabile organizzatore culturale, un critico, un pensatore, un raffinato uomo di cultura attento alle vicende politiche e sociali del suo tempo che non mancava di sottoporre al vaglio della riflessione critica. Lucini era, insomma, un umanista, uno di quei personaggi che per vastità di indagini, ampiezza di studi e chiarezza di scrittura si sarebbe incontrato alla fine del Quattrocento, e che oggi è razza inesistente o ridotta al silenzio.

La poesia era per Gianmario non solo strumento per perseguire le ragioni del cuore, era anche verità, e si esprimeva come testimonianza, impegno, proposta. L’evento di questa sera vuole essere un’occasione per ricordare e far conoscere il complesso dell’opera di Gianmario Lucini, e darà l’opportunità  per dare spazio anche alle ultime due antologie poetiche su temi di attualità prodotte dalla casa editrice da lui diretta (Cronache da Rapa Nui, su temi ecologici, e Keffyeh. Intelligenze per la pace), entrambe ben fruibili anche a scopi didattici. Molti dei suoi libri tra essi A futura memoria, Krisis, Monologo del dittatore, Sapienziali, Canto dei bambini perduti, Memorie del sottobosco, Hybris, Vilipendio, Pensiero poetico e critica integrale dell’arte e diverse delle antologie su temi di attualità saranno consultabili e acquistabili in sala.